Giorno 33 – La GoPro ritrovata e i semplici sogni di un viaggiatore

Ore 7:00. Una cornacchia mi sveglia, prima del previsto. La serata con Giovanni e amici del giorno prima si è protratta un pochino. Avevo intenzione di dormire qualche ora in più, ma niente. Non è un problema! Iniziamo prima la giornata.

Mi preparo con calma, alle 9:00 ho appuntamento con Denise, la ragazza del Giorno 32, che sogna di girare il mondo in bici. Mi viene a prendere in macchina e andiamo a fare colazione a S’Archittu. Denise sta lavorando per raccogliersi i soldini che le serviranno per partire. “Prime tappe? Quali?”, le chiedo. “Ho una voglia di Africa assurda!”, mi risponde. Denise è una ragazza con gli occhi che brillano se parli di viaggi. Entro subito in sintonia con persone di questo tipo. Anche lei ha fatto il giro della Sardegna. Mi inizia a raccontare dei suoi 90 giorni intorno alla costa, con solo una notte trascorsa in camping. Mi ha fatto venire una voglia assurda di ritornare sui pedali! Poi io le racconto la mia storia. E’ sempre tosta ripeterla e riviverla con le parole. Un poco sono emozionato, soprattutto quando descrivo il momento che mi portò ad essere qui adesso. Lei capisce e mi dice “Ti brillano gli occhi di gioia!”, con un sorriso pieno di felicità. Mi capisce Denise..

Finita la colazione, mi riporta al camping e si dirige a lavoro. Io ne approfitto per scrivere qualche articolo del blog. Poi incontro Alessia. E’ finalmente arrivata la GoPro a casa sua e me la sta portando. Intanto ne approfitto per passare qualche ora insieme a lei, salutarla e farle gli auguri: oggi è il suo compleanno. Viene in macchina al camping e insieme andiamo a S’archittu al mare. Solite chiacchierate interessanti, Alessia è una garanzia e in questa settimana si è creato un saldo rapporto di amicizia tra di noi. Mi spiega di quanto si fosse accorta del mio cambio d’umore negli ultimi giorni. La demoralizzazione me la leggeva in volto, subito dopo il guasto alla GoPro. Uno sconforto dovuto alla condizione dello star fermo in attesa di una soluzione. E poi la gioia il giorno della ripartenza. Una sensazione di libertà, leggibile dai soli occhi. Ha ragione, ed è come se qualcuno mettesse nero su bianco il mio modo d’essere. So che sono così, ma sentirmelo dire da un’altra persona fa effetto. Significa che trasmetto tutto ciò a chi mi circonda!

All’ora di pranzo Alessia mi riporta al camping. Ci salutiamo, stavolta definitivamente. Anche perché nei prossimi giorni lascerò il Sinis per proseguire verso l’entroterra. Ma sono sicuro che la rivedrò. Mi sono affezionato a lei! Una volta arrivato alla tenda, prendo l’attrezzatura necessaria e mi preparo il pranzo. Oggi lusso, pasta al sugo. Finito di mangiare mi riordino la tenda e mi metto a studiare un pochino l’itinerario della prossima settimana.

Prevedo una grossa permanenza nell’entroterra, prima di rivedere Bosa. È giusto per avere un’idea. Tanto so già che vivrò alla giornata. Intanto si è fatta già ora di cena. Mi faccio una doccia veloce e mi preparo la pasta. Buonanotte.

18/06/2021